TEA Carotidea


TECNICA STANDARD



TEAICA0 Biforcazione carotidea occupata da materiale fibrocalcifico suboccludente. La tecnica di TEA standard prevede l'incisione longitudinale dell'arteria carotide interna (ICA).
TEAICA1 

Voluminoso ateroma occupa la biforcazione carotidea, da notare l'aspetto irregolare e ad alto rischio emboligeno della superficie a contatto con il flusso sanguigno.

TEAICA2

Biforcazione carotidea libera da placca con ottimi margini prossimali e distali di fine placca.

TEAICA3  

Ateroma rimosso, si evidenziano le disomogenità della superficie a contatto con il sangue ad alto rischio emboligeno.

TEAICA4

Si provvede pertanto a suturare l'arteriotomia interponendo un patch di materiale protesico (ePTFE) in maniera da diminuire il rischio di restenosi.

 
TEAICA5

A sutura completata si ristabilisce il corretto flusso di sangue in un lume arterioso libero da imperfezioni.

 

 

TECNICA PER EVERSIONE


TEAICA6

In questo caso la sezione dell'arteria non avviene più lungo il suo asse, ma trasversalmente alla sua origine.

 
TEAICA7

Si osserva l'ICA occupata da voluminoso ateroma.

 
TEAICA8

Dopo aver scollato a partire dalla lamina elastica esterna l'ateroma dalla parete arteriosa, si everte quest'ultima come un guanto sino al completo distacco della placca ateromasica.

 
TEAICA9  

Una volta scollato completamente l'ateroma la parete arteriosa appare libera e a superficie liscia.

TEAICA10  

Si procede quindi al reimpianto dell'ICA sull'arteria carotide comune (CCA) con l'utilizzo di filo in prolene 6/0.

TEAICA11

Questa tecnica permette di correggere anche allungamenti patologici dell'ICA (kinking) andando ad ancorarla più prossimalmente sulla CCA.